COMUNICATO STAMPA 15/09/2017

GIUSTIZIA, ANMA-MAGISTRATI AMMINISTRATIVI:
PRODI SUI TAR DÀ “I NUMERI” PER CHIEDERNE L’ABOLIZIONE

FABIO MATTEI ANMA: “L’ITALIA RIPARTE ECONOMICAMENTE SE SEMPLIFICA LE LEGGI,
UNA GIUNGLA INTERPRETATIVA, NON ABOLENDO CHI TUTELA I DIRITTI DI CITTADINI E IMPRESE”

Fabio Mattei presidente Anma, replica criticamente alle dichiarazioni di Romano Prodi, ieri ad Assisi, all’interno del “Cortile di Francesco”, sul ruolo del TAR e del Consiglio di Stato: “Continuano le boutades sulla giustizia amministrativa, ieri è stato il turno di Romano Prodi che ha sostenuto che abolendola l’Italia crescerebbe il 5% in più. A cosa si riferisce questa stima è francamente un mistero, anche perché sono cifre dal punto di vista economico significative.
Sul banco degli imputati ancora una volta, quindi, i tribunali che tutelano i diritti nei confronti della pubblica amministrazione, non la giungla normativa di questo Paese che è la vera causa di un contenzioso che appesantisce il sistema-Italia”.
“Ma si sa, un capro espiatorio serve sempre, per distrarre dai veri problemi – conclude Mattei – noi ancora una volta respingiamo le polemiche sterili, non crediamo sia corretto e utile ‘dare numeri’, ma che sia più opportuno aprire un confronto sui reali problemi del Paese, a partire appunto da un processo di snellimento di leggi troppo spesso confuse e che necessitano di seri interventi di semplificazione. Su questa strada la maggiore associazione della magistratura amministrativa è pronta al dialogo e alla proposta”.